La bellezza e la forza dello Hatha Yoga

di Barbara Tomeucci

Perché mi sono innamorata dello Hatha Yoga

Lo Yoga costituisce uno dei modi più pratici ed efficaci per risolvere molti dei problemi che assillano l’uomo moderno: lo stress, l’ansia, l’insonnia e perfino la depressione sono problemi che hanno delle conseguenze sulla salute fisica e che si manifestano con disturbi di pressione alta, problemi digestivi e intestinali, disequilibri ormonali, aritmie cardiache da stress o con la sindrome di affaticamento cronica. Grazie alla pratica dello Yoga, possiamo quindi ritrovare la gioia di vivere, risolvendo in maniera definitiva le limitazioni fisiche e gli stress mentali.

La parola “Yoga” deriva dalla radice sanscrita yuj- che significa “unire”, un’idea che deve essere interpretata a diversi livelli: l’unione del respiro con il corpo, l’unione del corpo con la mente, l’unione del Sé individuale (Ātman) con il Sé universale (Brahman)

Lo Hatha Yoga può essere praticato da chiunque, non richiede l’esecuzione di āsana spericolati, inutili o dannosi, ma ci introduce a una pratica progressiva che rende il corpo forte e flessibile e la mente calma e gioiosa. 

Le innumerevoli discipline di cui lo Hatha Yoga è composto agiscono sul corpo grossolano, attraverso la pratica degli āsana; sul corpo energetico, mediante gli esercizi di pranayāma, i bandha e i mudrā, che realizzano una corretta distribuzione del prāna (energia vitale); e, infine, sul corpo mentale, con le tecniche di rilassamento, di concentrazione e di meditazione.

Lo Yoga sta vivendo un momento di enorme diffusione e notorietà in occidente. Il paradosso, però, è che lo Hatha Yoga oggi in voga è erroneamente considerato dai materialisti come una ginnastica, un mezzo straordinariamente efficace per tornare giovane, agile e in perfetta salute ed è invece sottovalutato dagli spiritualisti che lo considerano una forma minore, accessoria rispetto a tradizioni più meditative e spirituali come il Raja Yoga (Yoga Reale).

La verità è che lo Hatha Yoga trae la propria nobiltà dalla più profonda conoscenza delle potenzialità del nostro corpo e deve essere considerato, come nei tempi antichi in oriente, il tronco dal quale nascono le altre forme di Yoga.

Il corpo è infinitamente più di un meraviglioso meccanismo biologico; esso è un luogo privilegiato del Cosmo dove l’energia creatrice entra in contatto con la materia. Questo atto creativo prosegue in ogni attimo della nostra esistenza ed è con questa consapevolezza che deve essere vissuto lo Yoga. 

Mortificato, dimenticato o semplicemente trascurato, il corpo deve invece diventare il tempio della nostra pratica e, come tutti i luoghi sacri, deve essere curato, abbellito e amato. La seduta di pratica diventa così un momento sacro, di celebrazione e di comunicazione interiore.

Lo Hatha Yoga è tutto questo, una continua scoperta, una celebrazione senza fine, un’esperienza creativa e unica ad ogni seduta.